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ITALO TIRA LE SOMME A MILANO

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di Claudio Pina

foto di Elisabetta Pina (copyright)

Appuntamento semestrale ormai di tradizione con Italo per un aggiornamento. Questa volta di taglio primaverile, allo Sheraton Diana Majestic di Milano, uno dei pochi alberghi che ha conservato un grande  giardino, del resto c’è chi ricorda ancora quando era una piscina e anche quando si faceva cinema all’aperto, insomma un angolo nel centro di Milano veramente particolare e godibile. 

Questo  di Milano è solo uno degli incontri del road show di Italo dedicato principalmente  alle agenzie di viaggio ma anche alla stampa specializzata, cinque tappe oltre Milano, Venezia,  Firenze, Roma e Napoli.15Italocondolcetti

Oggi, con Fabrizio Bona,Chief Commercial  Officer  di Italo e Marco De Angelis  Responsabile delle Vendite Italo, si fa un aggiornamento in assoluto relax come sempre quando le cose vanno bene.

Dice Fabrizio Bona: “in questi ultimi mesi, grazie ai nuovi treni, abbiamo portato  Italo dove non era ancora presente ”. E in effetti  ecco i collegamenti Milano-Venezia e anche Milano-Torino ogni tre quarti d’ora, con carnet da 30 viaggi a 99 euro!Milano ha ormai catalizzato il turismo, vengono a Milano per andare in altri posti e tornare a Milano alla sera … senza bagaglio. Il mercato è in crescita, la gente sa fare i conti e i confronti con auto e aereo, tempi e costi e anche fatica di viaggio. Conclusione, il nostro mercato cresce .”

Un riepilogo  dei nuovi punti di forza. Quattro  nuovi collegamenti sulla trasversale del nord est con 14 servizi al giorno fra Milano e Venezia e otto corse prolungate su Torino. Napoli sempre al centro della  strategia Italo: da 27 a 30 i servizi giornalieri con Milano e aumentano anche quelli con Reggio Emilia (da 20 a  22) e con Brescia.Oltre a quattro nuove partenze fra Roma e Napoli. E inoltre dal primo agosto nuove fermate nelle stazioni di Bolzano, Trento, Rovereto.

ItaloMuso16Dice ancora Bona: “Noi premiamo chi ci segue, agenzie e clienti. Siamo un’azienda privata, senza sovvenzioni, lavoriamo bene senza sprechi, il guadagno si fa massimizzando quello che si ha. Lavoriamo per offrire i migliori servizi al miglior prezzo sul mercato. E non ci stanchiamo mai di migliorare, per esempio abbiamo ormai ottimo personale nelle stazioni che sa come andare incontro al cliente. Vale un esempio, la possibilità del cambio treno all’ultimo momento per chi per motivi diversi arriva prima in stazione  Per esempio la nuova gestione dei salottini privati in vagone che oggi offriamo a un prezzo per persona e non più a salottino, con evidenti vantaggi per il cliente .”

Sembra proprio che la concorrenza faccia bene al mercato  e  porti  ad una diminuzione dei prezzi e un aumento della qualità del servizio. E Italo lo prova.12Italoconocchiali

In conclusione i nuovi treni Italo Evo, già in uso 12 sui 17 in arrivo, i nuovi orari studiati per le esigenze  sia del business che del leisure, stanno dando ottimi risultati. 

Dal canto suo Marco De Angelis si compiace di  segnalare gli ottimi rapporti con le agenzie e dice: “Una collaborazione da cui possiamo ottenere risultati per entrambe le parti: offriamo commissioni a doppia cifra per chi lavora bene con noi; e quello delle agenzie è un canale fondamentale per Italo.”

Non si può ignorare il recente passaggio del gruppo al nuovo acquirente Usa,quel fondo Gip (Global Infrastructure Partners) che dimostrando di voler comperare in Italia ha testimoniato di credere nelle nostre realtà concedendo fiducia e investimenti. Due cose assai preziose per l’Italia in questo delicato periodo politico economico. E Italo già ci mette del suo, visto che i passeggeri trasportati passano da 11.1 milioni del ’16 ai 12.8 del ‘17  e il risultato netto dai 32.7 milioni di euro del ‘16 sale ai 33.8 del ‘17 … Buon Viaggio Italo!