#ThisisEgypt: ne parliamo con Hisham El Demery

IL CHAIRMAN dell’ENTE del TURISMO EGIZIANO al CAIRO APPROFONDISCE LE STRATEGIE DELLA PROMOZIONE IN ATTO PER TORNARE AI "GRANDI NUMERI" DALL'ITALIA

Dopo la presentazione, avvenuta a Roma presso l'Accademia d'Egitto, della nuova campagna promozionale #ThisisEgypt, abbiamo intervistato il Chairman dell’Ente del Turismo egiziano al Cairo, Hisham El Demery (nella foto), che era presente all'evento nella Capitale, per avere qualche approfondimento sulla destinazione Egitto, sui piani di sviluppo turistico, sui rapporti con il mondo degli "addetti ai lavori" del turismo in Italia. ChairmanEgypt10

- Quale sarà la vostra politica dei prezzi in Egitto per attrarre flussi di turisti dall'Italia?

Per molti anni l'Egitto è stato classificato dai viaggiatori italiani come destinazione "abbordabile", e probailmente questa valutazione continuerà, soprattutto grazie ai nuovi decreti governativi e agli ultimi sviluppi economici nel Paese.

Ora, per quanto riguarda gli hotels, credo che gli albergatori potranno lavorare più sui valori aggiunti che sul dumping, allo scopo di mantenere immutata la qualità dei servizi.

- Egyptair parteciperà in qualche modo alla campagna d'informazione e promozione sull'Egitto?

Anche Egyptair, come tutte le altre organizzazioni in Egitto, sta lavorando in piena collaborazione con le diverse realtà coinvolte, per assicurare il successo della nostra campagna appena lanciata in Italia.

Nelle ultime settimane sono state adottate le misure atte a supportare tutti gli attori del turismo, dai tour operators ai vettori aerei, dalle OTA ai dettaglianti e così via.

Mi creda, tutti gli egiziani sono mobilitati per vedere il ritorno degli italiani e del turismo nel loro Paese.

- Come stanno rispondendo gli italiani alla vostra campagna promozionale?

Abbiamo già ricevuto le prime indicazioni dall'Italia, ed arrivano segnali più che positivi da parte di coloro che operano nel turismo.

Pensi che già diversi Tour Operators e Media mi hanno contattato subito dopo il lancio della nostra campagna, plaudendo alle nostre strategie di marketing, ed esprimento la loro soddisfazione nel sentire queste buone notizie dall'Egitto.

Tutti ci riferiscono che c'è un grande desiderio da parte degli italiani, di tornare in Egitto e di esplorare diverse destinazioni del paese.

Sono sicuro che restando concentrati, ed alzando il livello di attenzione sugli obiettivi da raggiungere, vedremo molto presto la risposa più che positiva degli italiani e raggiungeremo risultati eccezionali.

- I turisti italiani sono stati a lungo al primo posto quanto a flussi verso il Mar Rosso… In quanto tempo lei pensa che torneranno i grandi numeri dall'Italia?

Non credo che ci vorrà molto tempo… per gli italiani l'Egitto è una seconda casa!

Stiamo già assistendo ad un graduale aumento dei flussi provenienti da tutta Italia e ci auguriamo vivamente chescelgano di andare un po' ovunque: a Sharm el Sheikh ma anche a Luxor, Assuan e Marsa Alam, tanto per citare alcune località, per mostrare loro i nostri nuovi prodotti e condividere con loro le nostre esperienze uniche.

Sono ottimista sul fatto che il flusso dei turisti crescerà e si rafforzerà in un prossimo futuro, e che gli italiani troveranno ancora una volta il loro cammino verso la loro "casa lontano da casa", in Egitto!

- Il claim della campagna pubblicitaria #ThisisEgypt motiverà il viaggiatore italiano a tornare in Egitto… Quale sarà la vostra strategia per spingere l'agenzia di viaggi a vendere le destinazioni egiziane oggi? Avete piani specifici per loro?

Le agenzie di viaggio sono sempre state fondamentali per la promozione dell'Egitto in Italia, da qui il nostro impegno costante per garantire che siano consapevoli e informate su tutti i nostri prodotti.

Per questo motivo, stiamo organizzando tours di familiarizzazione e educationals coordinandoci con i tour operators, per permettere agli agenti di sperimentare di persona i prodotti che l'Egitto ha da offrire, e poi, una volta tornati in Italia, riportare ai clienti le loro impressioni.

- Durante il suo incontro con i tour operators italiani a Roma, quale tipo di attività di supporto è stata stabilita? Quale genere di assistenza pensa di fornire loro nel corso della prossima stagione?

Beh, i tour operators, esattamente come le agenzie di viaggio, sono per noi partners strategici, di qui la nostra decisione di fare tutto quanto è in nostro potere per sostenerli.

Questo supporto si traduce in vari modi, incluse le azioni di marketing e le attività di co-marketing.

Stiamo inoltre lavorando a stretto contatto con i Tour Operator per programmare una serie di workshop in diverse città italiane, allo scopo di presentare i nostri prodotti ai loro venditori e ad altri professionisti del settore.

E se un qualsiasi Tour Operator avesse ulteriori richieste o dubbi, posso assicurare che faremo del nostro meglio per aiutarlo.

Può dirci qual è l'ammontare totale del piano di promozione in Italia?

Il vero ammontare del piano promozionale per l'Italia risiede nel suo successo, non nel suo prezzo, e posso dare la mia parola su questo!

-Lei ha parlato di un ulteriore importante progetto per l'industria turistica italiana. Può fornirci qualche anticipazione?

Come ho detto, siamo pronti a collaborare con tutti i nostri partners italiani, soprattutto a livello di marketing, in modo che possiamo presentare la giusta immagine del Paese e raggiungere il corretto "Brand Image" dell'Egitto.

Siamo pronti a parlare di qualsiasi attività congiunta, purché ne traggano beneficio l'Egitto e il suo turismo.

Che cosa si aspetta dalla stagione invernale?

Sono molto ottimista per i prossimi mesi e per la stagione invernale in generale, soprattutto dopo la recente dichiarazione del Governo degli Stati Uniti in merito alla collocazione dell'Egitto fra le destinazioni sicure.

L'Egitto è visitabile tutto l'anno, con una serie di prodotti e destinazioni che possono essere promosse 365 giorni all'anno, quindi sono fiducioso e sono anche certo che si assisterà ad un aumento degli arrivi alla fine di questo mese di dicembre, provenienti soprattutto dai vicini paesi europei come Germania, Italia e Polonia.

Inoltre, abbiamo una serie di eventi di fine d'anno che sicuramente attireranno molti turisti non solo dall'Europa ma anche da altri Continenti.

Dopotutto, non c'è luogo migliore delle Piramidi o del Tempio di Karnak per festeggiare il nuovo anno!