I KENNEDY A ROMA PER L’ANNO DELLA MISERICORDIA
Al civico 4 di via delle Grazie, a pochi metri dal Colonnato Vaticano, fra le migliaia di turisti che quotidianamente fanno la fila per procurarsi i biglietti per visitare i musei Vaticani, davanti a Marco, direttore dell’Agenzia Traveling, si presenta un signore seguito da una decina di persone che, successivamente si scopriranno membri di una stessa famiglia. Il maggiore di loro chiede in lingua inglese: “Have you the tcikets for the Vatican Museums”. Marco li fa accomodare e dalla pronuncia intuisce che si tratta di americani, ma ancora non si rende conto che sono dei clienti speciali. Solo quando, staccati i biglietti, presentano la Carta di Credito e legge il nome del titolare, solleva la testa dalla scrivania, fissa lo sguardo e si rende finalmente conto, meravigliato di chi aveva di fronte: Robert Kennedy jr. con tutta la sua famiglia. Li affida alla migliore guida di lingua inglese disponibile e lui stesso li accompagna all’ingresso dei Musei evitando la lunga fila di turisti di tutto il mondo che ogni giorno affollano Viale Vaticano.
Successivamente la guida riferirà di quanto sono rimasti stupefatti e delle emozioni avute nell’ammirare la Cappella Sistina e gli altri capolavori artistici.
Ovviamente, hanno voluto poi visitare la Basilica di San Pietro, passando per la Porta Santa del Giubileo della Misericordia. Il tutto sempre in incognito e con grande semplicità, confondendosi fra le decine di migliaia di pellegrini di tutto il mondo, e senza alcuna scorta… (Antonio Conte)
(foto Archivio consiglidiviaggio.it - Copyright)