L'ESTATE E' ALLE PORTE... SONO APERTE LE SPIAGGE DI ISRAELE
NOVITA' D’INGRESSO |
Israele è aperta ai turisti. Dal 1° marzo scorso per entrare in Israele si deve soltanto effettuare un test molecolare/PCR non oltre le 72 ore antecedenti la partenza. Sul referto, necessariamente da rilasciarsi in Inglese, valido per l'ingresso solo se negativo, dovrà essere inserito il numero di passaporto. Rimane obbligatoria una copertura assicurativa che copra anche i costi legati al Covid-19 e la compilazione dell’ Entry Statement Form nelle 48 ore che precedono la partenza. All'arrivo in areoporto a Tel Aviv si conferma l'obbligo di effettuare un test molecolare/PCR prenotabile a questo link, il cui esito sarà comunicato non oltre le 24 ore dall’ingresso nel Paese. Il Ministero del Turismo ha annunciato che ridurrà i tempi di attesa per i test anti-Covid per i gruppi di turisti che arrivano all’aeroporto di Ben Gurion. Secondo le stime, questa operazione dovrebbe ridurre il tempo di attesa del 25%. L’idea è del Ministro del Turismo Israeliano Yoel Razvozov è quella di facilitare il più possibile la ripresa del turismo, semplificando l'ingresso in Israele per i viaggiatori internazionali. Si raccomanda di monitorare costantemente il sito del Ministero della Salute e del Ministero del Turismo di Israele. |
NOVITA' NEI COLLEGAMENTI
Tel Aviv. Sarona Market. Crediti Israel Ministry of Tourism
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Israele si prepara alla prossima edizione della Maratona di Gerusalemme.
La festa ebraica di Purim, caratterizzata da sfilate in maschera, si svolgerà quest'anno dalla sera del 16 marzo al 17 marzo. A Gerusalemme e Safed, la festa sarà celebrata un giorno dopo, 17 – 18 marzo.
Purim commemora la salvezza del popolo ebraico nell'antico impero persiano dal complotto di Haman, perfido primo ministro del re Assuero desideroso di distruggere, uccidere e annientare tutti gli ebrei. IL MIRACOLO DELLA NATURA: IL DESERTO FIORITO DI ISRAELE Photo Credit Vova Zmo |
Ogni anno, in questo periodo, il deserto del Negev, in Israele, si ricopre di papaveri e di altri fiori selvatici diventando rosso fuoco. Questo fenomeno viene definito Darom Adom ('Sud Rosso') ed è uno spettacolo straordinario per gli occhi, unico al mondo.