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A MANOLIS MANOUSOS il PREMIO EHMA SUSTAINABILITY AWARD BY DIVERSEY 2020

 

PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO AL GM DELL’APOLLONIA BEACH RESORT & SPA DI CRETA

Il premio viene assegnato in collaborazione con Diversey ad un socio EHMA che abbia attuato con successo un progetto innovativo di sostenibilità nell’anno precedente

7Logo EHMA2I nove anni di storia di questo premio hanno evidenziato come il tema della sostenibilità sia stato pienamente integrato dai soci EHMA nelle loro attività gestionali e nella loro cultura aziendale. Il settore dell'ospitalità in generale si sta occupando con maggior impegno della sostenibilità ed in particolare dell'economia circolare; i direttori generali EHMA assumono ruoli attivi garantendo che la sostenibilità e la responsabilità sociale siano inseriti nei piani aziendali. Cannucce di plastica ed imballaggi monouso sono alcuni degli obiettivi ovvi, ma la circolarità di risorse e materiali viene inclusa nella gestione e nell’operatività degli hotel in modi nuovi e innovativi in una varietà di attività, come dimostrato dai progetti concorrenti di quest'anno.

La sostenibilità è molto vicina al cuore ed alla filosofia di Diversey, società che fornisce tecnologie sempre più avanzate nel settore della pulizia e dell’igiene. In collaborazione con EHMA, Diversey mira a contribuire a realizzare un'industria dell'ospitalità redditizia che però metta al primo posto l'ambiente e l'ospite.7ManolisehmaPREMIO

Sotto la guida di Manolis Manousos (nella foto), l'Apollonia Beach Resort & Spa a Creta ha intrapreso iniziative a 360 gradi che dimostrano un eccezionale impegno a favore della sostenibilità, affrontando la sfida dei cambiamenti climatici con l'obiettivo di essere in prima linea a Creta per il turismo sostenibile. In generale, la politica ambientale aziendale del gruppo alberghiero Cyan mira a ridurre la carbon footprint, gli sprechi alimentari, la plastica, il packaging, il consumo di elettricità, acqua e carta e per ultimo punto, ma non meno importante, aumentare il riciclo dei rifiuti.

Il progetto ha affrontato entrambi gli aspetti del problema: quello tecnologico e quello sociale. Nuove misure di risparmio energetico sono state introdotte per quanto riguarda l'illuminazione, il riscaldamento ed il raffreddamento attraverso l'uso di energia solare, biogas e apparecchi all'avanguardia. Sono state anche prese iniziative per la riduzione del consumo di acqua, degli sprechi alimentari e della plastica monouso.

Il parco dell'hotel è stato ampliato e riforestato. Per gli ospiti è stato creato un percorso ad hoc attraverso il parco con informazioni sulla storia del posto e sulla vegetazione. Macchinette elettriche da golf sono utilizzate in tutta la struttura e biciclette sono a disposizione degli ospiti gratuitamente. Verdure ed erbe aromatiche vengono coltivate in un orto biologico, che una volta alla settimana viene curato dai bambini che partecipano al miniclub. Un ristorante vegano, "Avocado", è stato aperto nel 2019. Tutti i rifiuti alimentari generati dall'hotel vengono trasferiti ad un'organizzazione che li trasforma in alimenti per animali attraverso un processo innovativo.

Gli ospiti sono tenuti informati e vengono coinvolti nelle attività dell'hotel a favore dell’ambiente; tutti i dipendenti sono addestrati e periodicamente informati su tutte le iniziative legate alla sostenibilità. L'Apollonia contribuisce alla comunità locale attraverso donazioni, attività sociali e di beneficenza. È co-fondatore della certificazione "We do local" che sostiene l'economia della zona e promuove la cultura e la gastronomia locali. Grazie a queste attività, l'Apollonia Resort ha ottenuto numerose certificazioni e vari riconoscimenti per aver dimostrato rispetto per l'ambiente.

Una giuria composta dal Tesoriere EHMA Johanna Fragano; Daniel Daggett, esperto di Diversey per la sostenibilità; Arjan van Rheede, Hotelschool The Hague, ha scelto il vincitore di quest'anno.

Oltre a Manolis Manousos, i candidati di quest'anno erano:

Rudi Jagersbacher, Presidente Hilton Worlwide, Arabian Peninsula and Indian Ocean, Hilton Seychelles Labriz Resort & Spa (per aver implementato localmente Travel with Purpose, la strategia di responsabilità sociale d’impresa di Hilton per ridefinire e promuovere viaggi sostenibili a livello globale);

Wilhelm Luxem, Direttore Generale, Baur au Lac, Zurigo, (per un progetto di riscaldamento e raffreddamento che utilizza l’acqua del Lago di Zurigo);

Feliks Mägus, Direttore Generale Nordic Hotel Forum, Tallinn (il primo hotel impegnato nell'apicoltura urbana nel cuore della capitale estone);

Ilio Rodoni, Direttore Generale Hilton Molino Stucky, Venezia (“Planting a New Forest”, un progetto di ripristino ambientale della vegetazione dopo l’uragano Vaja del 2018).

(Fonte foto: Ufficio Stampa: Marina Tavolato, Roma)