Skip to main content

La Regione Lazio si affida allo chef Antonello Colonna

Per la promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio

25colonnazingaretti

di Antonio Castello

“Essere ambasciatore e custode delle eccellenze gastronomiche laziali nel mondo, è per me un grande onore”. Esordisce così Antonello Colonna, lo chef stellato che nei giorni scorsi ha sottoscritto all'Open Colonna del Palazzo delle Esposizioni, una intesa con la Regione Lazio per la valorizzazione dell'enogastronomia delle cinque province laziali in Italia e nel mondo. “Gestisco questo spazio da 11 anni, prosegue Colonna e, credetemi, sapere che la Regione Lazio e l'Arsial hanno creduto nelle mie capacità espressive e nella comunicazione agroalimentare moderna, è bellissimo. Insieme vogliamo intraprendere un percorso che non si ferma solo all'enogastronomia, ma che prosegue con il turismo, l'arte e la cultura di cui questa Regione è ricchissima. Operare in questo spazio che trasuda cultura è facile, ma noi dobbiamo andare oltre e per realizzare i nostri obiettivi occorre innanzitutto creare opportunità. Per far fermare il turista abbiamo programmato serate a tema con menu regionali e abbiamo predisposto materiale informativo che verrà distribuito in tutti gli info-point e soprattutto nei due spazi che gestisco personalmente: l’Open Colonna, nel cuore di Roma, e l’Open Bistrot nel nuovo molo dell’aeroporto di Fiumicino nell’area delle partenze extra Schengen, che diventeranno così da oggi luoghi strategici per la promozione del Lazio”. Alla serata, oltre ad Antonello Colonna, erano presenti il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati, e gli assessori regionali al Turismo e all’Agricoltura, rispettivamente Lorenza Bonaccorsi ed Enrica Onorati.

“Questo diventerà un luogo di promozione delle eccellenze dei territori, dichiara Rosati, ma siccome l’obiettivo è, oltre la difesa dei nostri prodotti e delle nostre aziende, anche quello di creare lavoro, qui si potrà fare alternanza scuola/lavoro per gli studenti degli alberghieri del Lazio. Il protocollo, infatti, prevede, il coinvolgimento degli istituti alberghieri che potranno accedere ad appositi tirocini formativi per un’esperienza che li aiuterà’ ad avvicinarsi al mondo del lavoro”.   “Nella nostra Regione, conclude Zingaretti, è concentrato il massimo della cultura, dell'arte, dei beni culturali ed architettonici. Ma è anche luogo di grandi eccellenze enogastronomiche che non valorizziamo abbastanza per un certa fragilità del sistema. Occorre cambiarlo e l'accordo che andiamo a sottoscrivere con Antonello Colonna, va in questo senso.

‘Il Lazio delle meraviglie” è proprio questo: una esaltazione del bello e del gusto. In questi giorni, aggiunge il presidente, stiamo promuovendo gli Stati Generali del Turismo, che non a caso portano lo stesso slogan di questa iniziativa. Dunque, grazie a Colonna si inizia un altro percorso per promuovere le eccellenze del territorio che non saranno solo all’insegna dell’arte e della cultura ma anche dell’enologia e della gastronomia. Quanto mi piacerebbe sentir chiedere ad uno straniero a tavola un vino laziale, alla stessa stregua di quello che in Toscana chiede con semplicità un Chianti”.