Medaglie d'Oro – Una vita per il Cinema numero 33
- Nei saloni di Spazio Novecento a Roma, la Location perfetta - Ancora una volta le Maestranze al centro -
Grande attesa per Medaglie d’Oro – Una Vita per il Cinema, il prestigioso evento giunto alla trentatreesima edizione, che riunirà anche quest'anno la grande famiglia del Cinema italiano nei saloni di Spazio Novecento, a Roma Eur, il 19 ottobre 2012 alle 20,30.
Questa manifestazione è stata l’unica a premiare ogni anno soprattutto le maestranze, i tecnici, gli impiegati, i distributori e gli esercenti del Cinema con una lunga attività alle spalle. Premiare “il lavoro nel Cinema”, quello più oscure e dietro le quinte, ha costituito dunque la chiave del successo di questa iniziativa, che fu interrotta nel 1992 per le precarie condizioni di salute del “patron”.
“Medaglie d’Oro – Una Vita per il Cinema” è stato per 29 edizioni un punto di riferimento per il mondo del cinema italiano data la sua connotazione specifica ed unica: premiare prevalentemente i lavoratori i cui nomi quasi mai appaiono nei titoli di coda.
Dal 2009 la manifestazione è tornata a splendere nel firmamento cinematografico, organizzata e curata nei minimi particolari dall’Associazione Una Vita per il Cinema presieduta da Alessio Collalunga con la collaborazione del Centro Studi di Cultura Promozione e Diffusione del Cinema, di cui è presidente il giornalista Alessandro Masini ed il supporto dell’A.P.S. Advertising. A questo proposito, è bene sottolineare il grande e prezioso apporto di Paolo Collalunga, che di APS Advertising è fondatore e Direttore Commerciale: dinamico ed instancabile, ha impresso fin dal "ritorno" nel 2009 un ritmo irresistibile all’evento.
Ogni anno una apposita Giuria, presieduta da Gian Luigi Rondi e composta da personalità e “addetti ai lavori” stabilisce l’attribuzione delle Medaglie d’Oro alle Maestranze e le relative motivazioni.
Supervisori del premio sono la giornalista Elettra Ferraù e Paolo Collalunga,
Un Comitato interno all'Associazione decide invece l'assegnazione degli altri premi. Si tratta delle Vittorie di Samotracia, le Targhe speciali dell’Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi e le Penne d’argento, in riconoscimento della professionalità e del lavoro svolto da varie personalità: produttori, registi, artisti, giornalisti.
La festa del cinema di Ferraù, che si è sempre svolta nella Capitale, è ormai attesissima e vede ad ogni edizione centinaia di ospiti noti e meno noti riuniti insieme in un appuntamento conviviale irrinunciabile. Come dice Christian De Sica: "E' l'unica manifestazione che ci vede davvero vicini a scambiare opinioni, a scherzare insieme, a chiacchierare piacevolmente". Non mancano le sorprese e gli ospiti d’onore, ma i grandi eroi di quella serata sono e resteranno loro: le sarte, i parrucchieri, gli elettricisti, i tecnici, che venivano chiamati sul palco a ritirare il riconoscimento al lavoro di una vita. Presentatore per eccellenza di quelle serate era nel passato Lello Bersani, unico e inimitabile nel condurre uno spettacolo senza copione, con la sola scaletta di nomi e motivazioni.
Nelle nuove edizioni si sono succedute sul palco due grandi professioniste della comunicazione: Ilaria D'Amico e Margherita Ferrandino, coadiuvate da Franco Mariotti, apprezzatissimo M.O.C. (Master Of Ceremony) di questi eventi. Ancora top secret il nome del conduttore 2012.
Il Premio è sempre stato un momento di spicco e di grandissimo richiamo, ed è seguito da numerose testate giornalistiche nazionali, tra carta stampata, emittenti televisive e radiofoniche, che hanno documentato per anni la manifestazione, dandole ampia risonanza e visibilità sul territorio nazionale.
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