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UNA RICERCA TREKKSOFT SUI VIAGGIATORI

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Trekksoft, fornitore di servizi software per tour e attività turistiche, rileva che la metà dei consumatori acquista tour e attività, in ogni loro declinazione, nei 2/3 giorni precedenti al servizio e soprattutto le "esperienze", che spiccano per contenuti autentici e quindi meno standardizzabili, sono spesso meno reperibili in una logica "on demand". 

Bike e gusto le tematiche più scelte on line 

Secondo quanto riportato da una ricerca Trekksoft, le prenotazioni last-minute riguardavano fino a poco tempo fa solo le camere vendute da alberghi e altri tipi di fornitori di alloggi. Questa tendenza è lentamente entrata nel settore delle escursioni, poiché molti operatori del settore hanno cominciato a investire in un sito web professionale con possibilità di prenotazione e pagamento online. 

"L'analisi dei dati che ci vengono forniti dal settore e la crescita costante che vediamo quotidianamente con i nostri clienti conferma più di prima quanto sia necessario mantenere e se possibile incrementare gli investimenti in strategie di posizionamento e networking online per vendere attività o escursioni, o esperienze turistiche. - spiega Tommaso Peduzzi, Country Manager Trekksoft Italy - L'adozione di reservation system e l'implementazione di connessioni API divengono quindi una fisiologica, e quindi tecnologica, conseguenza per chiunque orienti la propria attività verso questo settore in evidente crescita. Tra i dati emergenti più interessanti - prosegue Peduzzi- si  nota come nel mercato on line di tour e attività ci sia una crescita notevole del web con i rivenditori e l'ingresso dei grandi marchi  come Viator, GetYourGuide, Musement , Expedia, Booking.com, Airbnb. Abbiamo così un incremento della  penetrazione online in costante crescita: +11% (2011) +17% (2016) + 21% (2020), e possiamo anche notare una crescita dell' utilizzo di Reservation System +14% (2011)  e + 45% (2016)". 

Il cliente e le aziende si incontrano sempre di più sul web, ma nonostante tutto ci sono ancora alcune sfide lungo il percorso come la frammentazione e la tecnofobia dei fornitori con la carenza di standard operativi nel settore. La  vendita di attività turistiche avrà più canali di distribuzione on line, la vendita off line resterà residuale: per esempio il destination pass (city card ed altro ancora) sarà scelto solo al 2% come canale di vendita".

Tendenze e acquisti on line 

Secondo Phocuswright  il 38% delle prenotazioni per tour e attività si verifica nello stesso giorno o fino a due giorni prima del viaggio. Oltre a questo, le prenotazioni avvengono "in-destination",  mentre i consumatori sono già in viaggio. Il numero cresce fino al 53% se guardiamo le prenotazioni entro una settimana, mentre solo il 19% di queste attività sono state prenotate più di un mese in anticipo.

Mentre Google riferisce che la maggior parte di queste prenotazioni last minute avvengono tramite mobile, e le prenotazioni da cellulare continuano a crescere, Smart Insights afferma che i tassi di conversione complessivi per la prenotazione di viaggi sono ancora troppo bassi sul mobile.Un motivo per questa discrepanza nel comportamento è che l'esperienza di prenotazione mobile è ancora subordinata a quella su dekstop.

Google ha scoperto che "il 54% dei viaggiatori in vacanza e il 69% dei viaggiatori d'affari afferma che i limiti e l'usabilità mobile sono i motivi principali per le prenotazioni tramite un altro dispositivo".

È interessante infine notare che Skift ha pubblicato una ricerca di Sojern affermando che molti viaggiatori provenienti da Nord America (71%), America del Sud (68%) ed Europa (67%) cercano viaggi last minute per un solo viaggiatore. Tuttavia, vi è una discrepanza di circa il 10% tra il comportamento di ricerca e le prenotazioni effettive. 

Info: trekksoft.com 

Nella foto: Tommaso Peduzzi, Country Manager Italy TrekkSoft  e Alona Mittiga, Italian Marketing Manager - ‎TrekkSoft