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Egitto

thumb Egitto14L’Egitto rientra nell’area geografica denominata Medioriente, e per visitare al meglio questo paese, in prevalenza di religione islamica, è bene tenere presente che gli arabi si aspettano dai visitatori un atteggiamento soprattutto di rispetto. Gli itinerari seguiti dai turisti rendono possibile un contatto con la gente del luogo, e per questo si raccomanda alle signore di non indossare shorts e di non mostrare thumb Egitto13scollature troppo accentuate passeggiando nelle vie dei centri cittadini o nei suq, perché questo avrebbe un significato di sfida nei confronti del concetto di "decenza islamica". Per il resto, la vacanza in Egitto è godibilissima sia dal punto di vista storico-archeologico-culturale (Il Cairo, le crociere sul Nilo, la Valle dei Templi) che balneare (Hurghada, Sharm El Sheikh).

Non sono obbligatorie vaccinazioni. Molto scarsi in Egitto i casi di Aids. Elevato il rischio di diarrea del viaggiatore: premunirsi evitando cibi crudi, gelati non confezionati, frutta non sbucciata, cubetti di ghiaccio

Come sono gli hotels

thumb Egitto9C’è un’ampia scelta di sistemazioni alberghiere, in Egitto, a cominciare dalle lussuose navi che percorrono il Nilo, dotate di ogni comfort, come e più di un "cinque stelle" cittadino. Gli alberghi "adatti" agli italiani devono essere almeno di prima categoria ovunque: soltanto così si eviteranno spiacevoli incontri ravvicinati con insetti striscianti e coleotteri, si avrà a disposizione un ottimo impianto di aria condizionata, la pulizia thumb Egitto11sarà garantita e i bagni saranno impeccabili. Inutile aggiungere che l’acqua dei lavandini non è mai potabile.

In generale le toilettes pubbliche dei porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e ristoranti, sono in condizioni pessime; è bene avere sempre con sé confezioni tascabili di salviette umide e fazzolettini di carta per ogni evenienza.

La ristorazione

thumb Egitto3Non è certo raffinata, la cucina egiziana, ma è sicuramente gustosissima; fra le specialità da assaggiare segnaliamo: "Ful/Ful medammes", una densa minestra di grossi fagioli neri che è poi il piatto nazionale del Paese, che può essere consumato a qualsiasi opera del giorno; è condito con olio, limone e "tahina" (salsa di semi si sesamo) ed accompagnato da "tamiya" (insalata tipo rucola) oppure da uova; fra i piatti a base di carne figurano "Kofta" e "Kebab" : un gradevolissimo hamburger il primo, uno spiedino di montone arrostitothumb Egitto8 il secondo; ci sono poi le "falafil" ovvero polpettine fritte di fagioli, piselli, cipolla, odori e spezie. Tutti i piatti devono essere gustati insieme al pane locale ("a’ish baladi").; le famose salse egiziane, che accompagnano quasi tutte le pietanze, si chiamano "baghannush" e "hommos" ; gli ingredienti alla base di molti piatti e delle stesse salse sono le melanzane, i ceci e l’aglio. In alcuni ristoranti non compresi nei circuiti turistici si servono piatti tipici egiziani come "kalawi" (interiora alla griglia con prezzemolo), "hamam mashwi" , piccione grigliato in foglie di vite ed "hamam fil taghen" (piccione infornato e servito con riso bianco e panna). Il dessert offre ottimi dolci come "baklawa" (grassa ed thumb Egitto7assai zuccherata) con miele, zenzero, noci e mandorle; e "konafa" (una pasta sottilissima ripiena di mandorle e nocciole, miele e sciroppo). Fra le bevande: caffè ("kahwa" ), tè ("shai" ), "karkadeh" (tè ai fiori di malva), i succhi di frutta come le limonate ("lamum" ), le spremute di fichi d’india ("tinshok" ) o di thumb Egitto6melograno ("rumman"). L’acqua dev’essere sempre minerale in bottiglia.

Le bevande alcooliche sono vietate ai mussulmani, mentre gli stranieri possono acquistarle negli hotels, nei negozi di alimentari o in qualche enoteca; l’Egitto è produttore di buoni vini rossi "Omar Khayyam", di bianchi "Cleopatra" ed anche di liquori come rhum; ed acquavite che però non sono molto graditi dai bevitori. La birra locale, "Stella", è troppo leggera ed ha un sapore acidulo.

Le farmacie

thumb Egitto2Nelle città importanti come Il Cairo esistono farmacie abbastanza fornite, ma è preferibile portare con sé dall’Italia una mini-farmacia da viaggio contenente prodotti contro la febbre, il mal di gola, la diarrea, le punture d’insetti, le piccole ferite; ed ancora: antibiotici, fasce di garza di varie misure, pomate contro le vesciche, cerotti, tanti fazzolettini rinfrescanti, pinzette, forbicine, polvere antimicotica, siringhe e aghi "usa e getta"; e soprattutto bisogna portarsi appresso le medicine che si prendono abitualmente.

Ricordate sempre di tenere un paio di occhiali da vista di scorta, non si sa mai...thumb Egitto15

Nei grandi e famosi alberghi si trovano i drugstores che vendono prodotti da banco di prima necessità, così come le creme solari e qualche articolo da toeletta; negli empori di città invece si trovano polveri colorate e stick per il trucco degli occhi, essenze ed oli profumati che (si dice) rendono le donne irresistibili.

Se necessario...

thumb Egitto10I disturbi ai quali va più soggetto il turista che visita l’Egitto (specie nella stagione calda) sono di origine intestinale, e se si presentassero in forma più preoccupante del normale, sarà bene essere in possesso di un’assicurazione medica che preveda il rimpatrio immediato in caso di malattia. I medici del posto sono comunque affidabili, gli alberghi di categoria superiore sono in grado di aiutare il cliente-turista a trovare un dottore, ma se è necessario un ricovero ospedaliero, il conto viene presentato subito e può essere piuttosto salato. E’ bene sapere che sia al Cairo che ad Alessandria d’Egitto si trova un Ospedale Italiano (Cairo: thumb Egitto5Abbassia, tel. 821497; Alessandria: El-Hadarah, tel. 4921459).

Ottime le prestazioni dentistiche: specialisti di prim’ordine eseguono lavori delicati ed importanti a costi davvero eccezionali.

Quando ci si reca nei paesi mediorientali, pur civilissimi ed occidentalizzati come l’Egitto, sarebbe opportuno aver compiuto di recente i principali accertamenti diagnostici, per trascorrere una vacanza più tranquilla.

Consigli e curiosità

  • Attenti agli occhi: non toccate mai quelli di chicchessia, tenete lontane le mosche (e in Egitto ce ne sono tante) dai vostri occhi, perché sono veicolo di germi; non prestate (e non fatevi prestare da altri) occhiali da sole, binocolo, telecamera ed altro; il rischio, sia pure remoto, è il "tracoma", una infezione oculare molto diffusa in Egitto.thumb Egitto12
  • Evitate di camminare a piedi nudi: potreste contrarre funghi o infezioni.
  • Le acque stagnanti del Nilo e dei canali non sono adatte ai bagnanti, anzi sono piuttosto pericolose perché veicolo di bilharziosi o schistosomiasi a causa delle larve dei vermi che vi proliferano.
  • L’Ambasciata italiana al Cairo è in Sh. Abdel Rahman Fahmi 15, Garden City, tel. 3554587; il Consolato Generale di Alessandria: Midan Saad Zaghlul 25, tel. 4827292.


Frasi utili

thumb Egitto1In Egitto quasi tutti parlano l’inglese e molti il francese. A Sharm El Sheikh, sul Mar Rosso, tutti parlano italiano. La lingua ufficiale del paese è l’arabo.

Farmacia: Saydaliyya

Medico: Tabîb

Preservativo: Wâqya

Ospedale: Mustashfâ

Ristorant: e Matainam

Dentista: Tabîb al-àsnân

Che tempo fa...
 

thumb Egitto4Il clima in Egitto è mediterraneo sulla costa e desertico all’interno. Il periodo ideale per recarsi nel paese è da novembre a febbraio, con giornate assolate, qualche pioggia al nord, clima secco e temperato al sud; in primavera talvolta si verificano tempeste di polvere e sabbia; durante l’estate piena il caldo è davvero insopportabile.

 

Come si arriva in Egitto

Alitalia ed Egyptair collegano Roma e Milano con il Cairo in circa tre ore. Voli charter sono organizzati per le destinazioni balneari del Mar Rosso (Hurghada, Sharm El Sheikh ed altre); i collegamenti interni sono assicurati fra le principali località turistiche e le città più importanti. Per informazioni e materiale illustrativo sul paese: Ufficio del Turismo Egiziano,  Via Barberini, 47. Roma 00187. Sito Web, www.egypt.travel.