Consigli di Viaggio da un Oculista
Dai tempi in cui, partendo per un viaggio, si portava con sé quasi tutto ciò che si pensava potesse servire, in fondo è cambiato ben poco.
Viaggiare è sinonimo di vedere, e perdere l'unico occhiale che avete portato con voi può diventare un problema non solo turistico.
Quindi se usate occhiali o lenti a contatto portatene un paio di riserva, meglio ancora se due, usando l'accortezza di non metterli entrambi nella stessa valigia. Perdere un bagaglio durante un viaggio accade ancora troppo spesso.
Se usate lenti a contatto non dimenticate i vari liquidi necessari per la loro corretta gestione.
Riguardo agli occhiali da sole si può essere elastici, potete anche perderli, a meno che non vi troviate in mezzo al deserto al volante di una jeep a cinquecento chilometri dalla città più vicina.
Il costo e la qualità di questo genere di occhiali è molto variabile ma sono reperibili in tutto il mondo.
Per le lenti da sole con correzione ottica vale, ovviamente, il consiglio iniziale.
Se usate regolarmente un certo tipo di collirio, portatene con voi una scorta adeguata. I nomi commerciali cambiano da paese a paese e l'unica possibilità di trovare un certo farmaco è sapere con precisione il nome del principio attivo, o nome chimico, che è sempre indicato nella confezione. Fondamentale in questo caso trovare un farmacista gentile.
Non dimenticate che in molti paesi del mondo è tassativa la presentazione della ricetta medica quasi per tutti i farmaci. Negli Stati Uniti d'America, ad esempio, senza la "prescription" si può: comprare solo l'aspirina e poche altre cose e sono accettate solo ricette di medici del luogo.
Portate con voi colliri che avete già usato in precedenza. Effetti indesiderati come intolleranze ed allergie sono ancora più "intollerabili" lontano da casa e dal vostro oculista.
Per fronteggiare le piccole emergenze portate con voi un collirio astringente (Tetramil, Demetil) da usare in caso di "occhio rosso". Un collirio antibiotico (Tobral, Colbiocin, Noroxin) può essere usato quando si sospetti una infezione (sensazione oculare di corpo estraneo, secrezione mucosa).
Eviterei invece l'uso di colliri al cortisone che, se somministrati senza controllo medico, possono essere addirittura dannosi.
Non dimenticate che l'automedicazione deve essere sempre considerata come un rimedio temporaneo in attesa di trovare un medico oculista.
E ovviamente BUON VIAGGIO!
Dottor Pietro Ducoli