ALLA SCOPERTA DI MAURITIUS CON GLAMOUR TOUR OPERATOR

Si conferma una partnership di successo su destinazioni a medio e lungo raggio

Una collaborazione che dura nel tempo, quella fra la Turkish Airline e Glamour Tour Operator, punto di riferimento per viaggi “tailor made” e attivo ormai da oltre trent’anni. Il 2023 ha segnato una forte ripresa per il t.o. viareggino che è sempre pronto a mettersi in gioco e a muoversi con diverse iniziative come quella che ha visto dieci agenti di viaggio partire, dal 24 al 30 maggio, alla volta di Mauritius prendendo parte a diverse attività per conoscere e raccontare al meglio la destinazione e le strutture ai propri clienti. Glamour Tour Operator è ormai sotto i riflettori da tempo per l’inedito approccio della sua offerta e la sua struttura che la differenzia da ogni altro tour operator. 

Si è appena concluso l’interessante viaggio a Mauritius di dieci agenti di viaggio da tutta Italia, coinvolti in un’iniziativa promossa da Glamour Tour Operator in partnership con la Turkish Airline e accompagnati da Silvia FailliProduct Manager Mauritius e Luigi Zanutel Sales Account. Una partnership questa, che funziona su varie destinazioni grazie ad un lavoro in team sempre attento e lungimirante e che continuerà a crescere su destinazioni come Turchia e beyond Istanbul.

Glamour Tour Operator d’altra parte, è ormai un punto di riferimento nel mondo dei viaggi: la capacità di anticipare le tendenze ed i flussi di domanda gli ha permesso di registrare tassi di crescita che il settore non vedeva da tempo e per il 2023 la prospettiva si conferma rosea, secondo il titolare Luca Buonpensiere, che confida in una crescita del 30%.

Dal 2022 il tour operator viareggino guardando al futuro ha investito inserendo nuovi Product Manager, più una serie di new entry nel team vendite e booking, proprio a sottolineare la grande voglia di ripresa. Con un mercato dei viaggi e del turismo in costante evoluzione, diventa di cruciale importanza saper creare una solida rete di distribuzione per proteggere e sviluppare il proprio brand. Inoltre ha iniziato da un paio d’anni un processo di fidelizzazione con le agenzie di viaggio, con accordi annuali che danno attenzione al numero di pratiche più che al volume, rendendo commissionabile qualsiasi servizio grazie a pacchetti “All in” (interamente commissionati al 13% e con prezzo vendita bloccato senza nessun adeguamento) oppure con una commissione variabile che può arrivare a valere fino a un 18%, sui pacchetti normali.

Come altro ingrediente del successo di Glamour Tour Operator è senza dubbio anche un approccio anticonvenzionale al mercato e la volontà di essere dei reali consulenti di viaggio, e non sei semplici “organizzatori”. 
Luca Buonpensiere afferma: “Un elemento che ci caratterizza è anticipare il mercato: non aspettiamo che la domanda arrivi per andare a cercare la risposta, vogliamo già avere una risposta pronta per la domanda che arriverà”. 

Con una forte presenza sul lungo raggio, in primis dalle destinazioni tradizionali del Nord America, Glamour negli ultimi anni ha anticipato il mercato puntando anche su Africa Centrale, Sud Africa, Oceano Indiano e Sud Est asiatico, intuizione che ha avuto riscontro nelle recenti forti spinte sui fatturati.