BIANCA PANCONI, BUON COMPLEANNO!

- UN ANNO RICCO DI EMOZIONANTI SUCCESSI -

 Bianca Panconi in una recentissima foto (Ph. Federico D’Onofrio)

di Enrico Stella

Oggi, 20 gennaio, giorno del suo compleanno, Bianca Panconi può essere orgogliosa dei trascorsi 365 giorni: l’arco di tempo che la separa dal precedente anniversario. Infatti il 2025 è stato l’anno di una nuova, meritata serie di successi.

Intanto dobbiamo ricordare che, appena ventenne, Bianca ha affrontato e superato difficili provini con registi del calibro del Premio Oscar Gabriele Salvatores e di Matteo Garrone, che l’hanno diretta, affidandole ruoli di primo piano.

Semplicemente splendida!  (Ph. Sofia Brogi)

Il suo desiderio di recitare risale agli anni dell’infanzia: da bambina era già estremamente espressiva e comunicativa, e la nonna le aveva predetto che, da grande, avrebbe fatto l’attrice. La passione per le arti dello spettacolo l’ha indotta prestissimo a frequentare corsi di danza, di recitazione teatrale e cinematografica e vari workshop di alto livello, nonché il famoso Laboratorio di tecnica Chubbuck: una preparazione seria, metodica che, sommata alla sua vivace intelligenza e al naturale talento, è stata la premessa di un sicuro successo. Ma lei non ha mai cercato di farsi largo nel difficile mondo dello spettacolo, finché la titolare di una nota agenzia romana non ne ha scoperto le ottime doti interpretative

Alta cm 172, un fisico perfetto, temprato dallo sport (Ph. Sofia Brogi)

Tra le sue più importanti rappresentazioni apprezzate dalla critica e da una platea di milioni di spettatori, un posto privilegiato spetta al ruolo di Marcolina nel film Il ritorno di Casanova. Dopo il provino superato splendidamente, Salvatores aveva ben riconosciuto le affinità esistenti tra l’interprete Bianca Panconi e il personaggio Marcolina. Nel romanzo di Arthur Schnitzler, a cui si ispira il film, la bella e dotta Marcolina è una «protofemminista» che sa decidere di se stessa, e «ama i libri, il cielo, i prati, le farfalle e i giochi coi bambini».

Anche Bianca ama studiare e aggiornarsi continuamente; lo considera un privilegio ed è riuscita a conciliare la sua intensa attività di attrice con la preparazione universitaria: è laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche. E, se ne avrà il tempo, non esclude la possibilità di conseguire una seconda laurea: in sociologia, o antropologia.

Come Marcolina, ama anche la sconfinata bellezza della natura e gli animali, e rimane sempre fedele a se stessa.

  Gli attori dell’ottava serie di «Che Dio ci aiuti» (Locandina della serie)

Un’altra esperienza che Bianca Panconi ricorda con entusiasmo è la partecipazione al fiabesco cortometraggio Le Mythe Dior di Matteo Garrone: un inno alla bellezza e alla figura femminile, di grande valore artistico, premiato come «Miglior Fashion Film». Dopo il provino e un lungo colloquio che ha messo meglio in luce le doti dell’attrice, Garrone le ha assegnato il ruolo più interessante, ben distinto dagli altri, realizzato in un meraviglioso giardino, trasformata in Dafne, che l’ha fatta sentire «magica». E lei, che, da bambina, credeva nella magia, è tuttora attratta dall’atmosfera fantastica, surreale di alcuni film, come 8½ di Federico Fellini e Big Fish, il capolavoro del genio Tim Burton. E definisce il cinema «un luogo magico, capace di curare, dare e far pensare».

Bianca è stata protagonista delle fiction più amate dagli italiani. La ricordiamo nella prima stagione della nota serie con Luca Argentero Doc – Nelle tue mani (2020), in cui interpreta il personaggio di Maria D’Amico, la ragazza egocentrica che ha un breve flirt, interrotto drammaticamente, con Riccardo Bonvegna (Pierpaolo Spollon). Possiamo rivederla su Rai Play in tre episodi: «Come eravamo» (6), «L’imprevisto» (12) ed «Egoismi» (13).

Un anno dopo, il pubblico televisivo rimane affascinato dalla sua interpretazione del personaggio Virginia nella serie Cuori, un altro grande successo prodotto da Rai Fiction e Aurora TV (Banijay), diretto da Riccardo Donna. Lei è la figlia viziata e ribelle del primario Cesare Corvara, interpretato da Daniele Pecci; ha perduto la mamma e appare subito in conflitto con la seconda moglie di papà (Pilar Fogliati nel ruolo della cardiologa Delia Brunello).

Bianca Panconi, con la propria cultura di psicologa, sa interpretare magistralmente il progressivo mutare del personaggio: Virginia, iscritta in medicina per volere del genitore, frequenta l’università e l’ospedale, dapprima con qualche grave trasgressione, poi disposta a collaborare con i medici, come tirocinante, e a sostenere gli esami. E anche il risentimento verso il padre si tramuta in amore, ancor più manifesto nella seconda stagione della fiction (2023). La rivedremo prestissimo nei dodici episodi della terza stagione, la cui messa in onda è prevista a partire dal prossimo 8 febbraio.

Il 2025 ci ha regalato altre due eccellenti interpretazioni di questa splendida attrice, il cui impegno civile è messo in luce relativamente al tema violenza sulle donne.

Il 27 febbraio, su RaiUno, è stata trasmessa la prima puntata dell’ottava stagione di una delle serie più longeve e seguite: Che Dio ci aiuti, prodotta da Lux Vide e Rai Fiction. Tra le new entry ospitate a Roma, nella «Casa del Sorriso» guidata da Suor Azzurra (Francesca Chillemi), incontriamo Bianca nel ruolo di Melody, un’anima candida, solare e ottimista, nonostante un passato di violenze subite da un compagno possessivo e geloso. Ama cantare e porta allegria nella casa famiglia. Il giovane avvocato Corrado la aiuterà a credere di nuovo in se stessa e nell’amore. Attesissimo è il seguito della serie, forse tra un anno.

In aprile è andata in onda la fiction Costanza, prodotta da Rai Fiction e Banijay Studios Italy, tratta da un avvincente romanzo di Alessia Gazzola. Costanza Macallè, interpretata da Miriam Dalmazio, è una paleopatologa che studia lo scheletro di una ragazza dai capelli rossi, vissuta nel XIII secolo; così si trova a ricostruire la vera storia di Selvaggia di Hohenstaufen, figlia illegittima di re Federico II di Svevia, forte e determinata, ma costretta a sposare il terribile Ezzelino III da Romano, violento anche nei rapporti coniugali. Selvaggia è impersonata da Bianca Panconi, felice di entrare in questa storia, di vivere in un castello medioevale, di indossare abiti e gioielli di un’epoca lontana e di provare il contatto col falco Charlie, un animale che la affascina, tanto da desiderare di praticare la falconeria. E confessa: «Quanto amo questo lavoro che mi permette di vivere altre vite, di sperimentare ciò che ho paura di affrontare nell’ordinario…»

Nello scorso luglio Bianca è invitata al Giffoni Film Festival dove parla a bambini e ragazzi che l’accolgono con profonda ammirazione: «Sono stata circondata da un’energia bellissima, dall’entusiasmo di tutti i partecipanti, dai più piccolini ai più grandi incontrati in queste giornate». Le viene anche assegnato il premio Explosive Talent Award. E lei conclude: «Trovo che il Giffoni non sia solo un festival, ma molto di più. Dai giovani nasce il futuro e il Giffoni vede i ragazzi come protagonisti - già per questo è magico - offrendogli la possibilità di continuare a sognare, permettendogli di conoscere il mondo del cinema, dell’arte, confrontandosi con gli artisti che più ammirano, pronti a rispondere alle loro domande. Qui si crea lo scambio di idee, la voglia di continuare a lottare per i propri sogni, che sembrano irraggiungibili finché non parli con chi è riuscito a realizzarli.»

Il 27 settembre la Panconi, ex allieva della Max Ballet Academy, torna, da attrice affermata, a festeggiare il trentesimo anniversario della fondazione di questa prestigiosa Scuola Fiorentina che l’accoglie con gli onori dovuti.

Bianca è espertissima di yoga che pratica da tanto tempo. Questa disciplina, che coinvolge attività fisiche, mentali e spirituali, le è stata di grande aiuto quando, un anno fa, era profondamente sconvolta per la perdita della mamma, il primo immenso amore della sua vita. Durante la scorsa estate, assieme a un gruppo di amiche, ha partecipato a un corso di formazione per insegnanti di yoga e ha conseguito il diploma. D’altra parte, qualsiasi cosa faccia, ce la mette tutta e ottiene sempre i risultati migliori, come nel canto: con la sua voce dal timbro chiaro, dolce e limpido, è un eccellente soprano leggero.

Tra le attività sportive praticate, figurano pole dance, kick boxing, pilates, nuoto, equitazione.

Buon compleanno, Bianca! So che oggi guarderai Big Fish, come fai da tanti anni, il giorno della tua festa. E allora, buon viaggio con Edward, in compagnia del gigante Karl, di Jenny nella città segreta Spectre, di Amos, direttore del Callow Circus, delle gemelle siamesi e di tutti i personaggi fantastici di questo magico film!

Non posso dimenticare la tua commozione, l’estate scorsa, mentre ascoltavi Tim Burton, intervenuto al Giffoni.

Foto di Federico D’’Onofrio, Domenika Dorothea, Sofia Brogi, Luca Stendardi, Banijay studios.