E' TEMPO DI PREPARARE IL PRESEPE
Con l’approssimarsi del Natale in tante case si prepara il presepe e ogni anno si vuole costruire qualcosa di nuovo e di originale. Per carpire qualche idea originale, suggeriamo di visitare l’Esposizione Internazionale “100 Presepi” a Roma nelle Sale del Bramante in Piazza del Popolo, che ha in Mostra ben152 presepi, tutti nuovi, provenienti da 41 Paesi esteri e da tutte le regioni italiane: presepi tradizionali, di fantasia, realizzati da Enti, scuole ed associazioni.
Anche i materiali sono i più svariati possono essere motivo d’ispirazione dai tradizionali come legno, cartapesta, terracotta, porcellana di limoges, polistirolo, forgiati con diverse tecniche secondo la cultura, le tradizioni e il folklore del territorio di provenienza. Presepi anche scenografici come quello in stile napoletano ricco di pastori, vivace e colorato, o “Il Presepe nel Borgo” e la “Natività nel Tempio", tutti costruiti in cartapesta, dalle ambientazioni ai personaggi, realizzati da un famoso artista pugliese, Francesco Invidia, o quello che riproduce fedelmente Porta San Sebastiano e l’Arco di Druso sull’Appia Antica di Marco Limone o ancora quello che riproduce un acquarello di Ettore Roesler Franz “prati di Testaccio” di Christian Apreda. Poi i presepi di fantasia, espressivi e suggestivi, realizzati con materiali riciclati o del viver comune con i ricambi di auto usati, con la pellicola della cucina, con il cotone e lana lavorati ad uncinetto o a tombolo, quelli in miniatura in un cucchiaini da tè e chiodini di ottone, con i fiammiferi, con le biglie, con i semi e le spezie. Poi i presepi in movimento, dove ogni personaggio fa il suo mestiere e anche i panni stesi si muovono con il vento, la Madonna culla il suo Bambino, l’oste versa il vino e la donna batte il tappeto dalla finestra. Di grande interesse anche quelli provenienti dai Paesi esteri dove gli artisti si esprimono valorizzando le usanze e i materiali del proprio Paese, come ad esempio quello dell’artista portoghese Fàtima Nina che fa emergere la tradizione tessile del Portogallo, personaggi eleganti, sinuosi, vestiti con tessuti tipici, come quello “Chitas” di Alcobaça; il presepe proveniente dal Messico con personaggi ad altezza uomo vestiti con i loro colorati e vivaci abiti, e dalla Croazia in legno di ciliegio scolpito a mano, dalla Polonia dai colori spumeggianti della carta stagnola. Anche da Paesi come Bahrein, Azerbaijan, Bonaire, Bielorussia Filippine, Lituania, Iraq, Malta, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Ungheria e tanti altri.
Chi accoglie il visitatore a “100 presepi”? Donato Bramante impersonato dall’attore Guido Saudelli che da un ologramma in 3D illustra la storia della Mostra e le sue particolarità
Novità nel Laboratorio “Il presepe come gioco . I bambini dai 5 agli 11 anni - guidati da docenti e studenti dell’Accademia Belle Arti di Roma - possono realizzare una figura presepiale stilizzata sul tema della “posada”(locanda), tipica cerimonia natalizia dei Paesi dell’America Centrale
Il Laboratorio è gratuito, si può partecipare con il biglietto d’ingresso alla Mostra, ma è obbligatoria la prenotazione (06.32609709 - E-mail:
100 Presepi è aperta tutti i giorni (ininterrottamente) dalle ore 10,00 alle 20,00 fino al 7 gennaio 2018 anche nei festivi (8, 25, 26 dicembre e 1, 6 gennaio 2018)
Info: www.presepi.it - pagina facebook: @100presepi - 06.8542355 - 06.32609709 - E–mail: