Fiavet Lazio. In attesa del Turismo che verrà
“Eppur si muove!”. A pronunciare questa frase non è Galileo Galilei al tribunale dell’inquisizione al termine della sua abiura dell’eliocentrismo, ma Ernesto Mazzi, presidente di Fiavet Lazio. Non vuole essere certo riferita al settore del turismo che sta attraversando la più grande crisi che mai abbia colpito il settore, quanto al sistema che cerca in qualche modo di correre ai ripari. Governo e Regioni stanno moltiplicando i loro sforzi nel tentativo di individuare risorse per alleviare i danni, per correre in aiuto dei più esposti, ma non sempre tutto è semplice. La burocrazia e qualche volta la insufficiente trasparenza delle norme emanate, mettono in difficoltà l’utente che di quelle risorse ha assoluta necessità per non vedere vanificato il lavoro di una vita.
“Consapevoli che mai in questo momento le Associazioni di categoria debbono stare vicini ai propri iscritti, dichiara Mazzi, Fiavet Lazio non ha mai cessato di supportare le proprie aziende con una consulenza costante, precisa e puntuale. La Regione Lazio, ad esempio, ha recentemente approvato la delibera “pronto cassa” per finanziamenti fino a 10 mila euro a tasso zero, per una durata di 5 anni, con un anno di preammortamento, ma in assenza di una circolare esplicativa, nessuno sa come muoversi. Si attende l’apertura dello sportello telematico di “Fare Lazio”, che come annunciato dovrebbe essere operativo da oggi, 10 aprile, ma le richieste che ci pervengono sono già molto numerose. Per questo sentiamo la necessità di dover moltiplicare i nostri sforzi e stare il più possibile vicino agli associati. Al riguardo debbo però dire che l’Associazione, non ha mai smesso di programmare corsi di formazione on line, di organizzare webinar su tutti gli aspetti legali e fiscali derivanti dalla normativa che viene posta in essere dai vari soggetti e soprattutto, sia pure in modalità smart working, di supportare quanti ne abbiano bisogno, per l’accesso agli ammortizzatori sociali, aiuti alle imprese, accesso al credito, pratiche di rimborso e rimpatri, ed ogni informativa sui bandi regionali.
"A queste, continua Mazzi, occorre anche precisare che non abbiamo mai mancato di esercitare tutte le attività già in essere prima della crisi, ma, giusto come il momento impone, le abbiamo fortemente intensificate. I nostri consulenti (legale, fiscale e sindacale) sono costantemente operativi e sono sempre a disposizione per chiarimenti e/o necessità. Per quanto concerne il Lazio e Roma in particolare, continuiamo a porre la massima attenzione alle problematiche relative ai rimborsi delle biglietteria dei siti museali con un costante contatto con i gestori. Mi riferisco in modo particolare al Parco Archeologico del Colosseo ed ai Musei Vaticani. I soci, collegandosi con il nostro sito, che teniamo sempre aggiornato, possono trovare disposizioni, comunicazioni ed approfondimenti che, sia pure in un momento di fermo attività, possono aiutarli a soddisfare le loro necessità. Voglio infine, assicurare che non solo stiamo cercando di far fronte a questa situazione di lockdown totale, ma stiamo studiando azioni che dovranno favorire il rilancio quando questa situazione sarà superata. Il Consiglio dell’Associazione è impegnato a studiare nuove iniziative e progetti in grado di traghettare le aziende al dopo Covid19 e che, non appena possibile, saranno divulgate alla stampa”.