IDEE PER VIAGGIARE INCONTRA GLI AGENTI DI VIAGGIO
E RILANCIA IL TEAM BUILDING PER I DIPENDENTI
- I sales del tour operator tornano in agenzia con gadget personalizzati: è tempo di ristabilire il contatto one to one -
IDEE PER VIAGGIARE “accorcia le distanze”. Dopo i tre mesi di lockdown in cui le abituali relazioni di lavoro sono state inevitabilmente sostituite da quelle virtuali, oggi il tour operator torna a incontrare faccia a faccia i propri partner agenti di viaggio.
In attesa di riprendere la storica programmazione, l’operatore ha pianificato una serie di originali iniziative secondo “l’inconfondibile stile della palma”. Si comincia la prossima settimana, quando i sales faranno omaggio agli agenti di viaggio (in totale sicurezza) di adesivi per la nuova segnaletica, tra cui strisce per delimitare le aree e indicare le distanze, oltre a cartellonistica di vario genere. In questo modo IDEE PER VIAGGIARE ristabilisce quel rapporto one to one che da sempre contraddistingue la filosofia dell’azienda, con l’intento di essere partecipe, attraverso un piccolo gesto, alla riapertura delle agenzie.
IDEE PER VIAGGIARE dedica anche ai propri dipendenti diverse iniziative in sintonia con il momento attuale: t-shirt e mascherine brandizzate per tutto lo staff sottolineano una volta di più l’essere una grande squadra. Squadra che è rientrata negli uffici, in condizioni di sicurezza e in numero limitato (circa una trentina di persone al giorno). Grande slancio è stato dato alle attività di team building, quanto mai cruciali in questo periodo per distrarre e divertire, rendendo il gruppo più coeso. Tra le proposte a cui ciascun dipendente è libero di aderire troviamo corsi di yoga, teatro e lezioni di cucina.
Danilo Curzi , ceo di IDEE PER VIAGGIARE commenta: “in queste ultime settimane in cui la situazione sta lentamente riacquisendo una nuova normalità, siamo pronti per tornare ad avere un dialogo fisico con i nostri agenti di viaggio, con un gesto che possa far sentire la nostra vicinanza, con un tocco di originalità. Nonostante questa distanza, mi fa piacere ricordare che non abbiamo mancato di sostenere il nostro comparto, schierandoci fin dall’inizio dell’emergenza al fianco della distribuzione sostenendo il Manifesto per il Turismo Italiano, tra cui la protesta #cosinonriparto per ottenere azioni concrete da parte del governo”.