PREMIO SPECIALE A ROBERTO WIRTH AL 70° ANNIVERSARIO DEL PROGRAMMA FULBRIGHT IN ITALIA
Grazie alla borsa di studio da lui istituita nel 1992, e accolta nel Programma Fulbright in Italia, molti studenti sordi italiani si sono specializzati negli Stati Uniti apportando benefici ai bambini sordi italiani
Roberto Wirth ha ricevuto il prestigioso premio dalle mani dell’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia Lewis M. Eisenberg, in occasione del 70° anniversario del Programma Fulbright in Italia, celebrato Presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Alla base del riconoscimento, l’impegno che da oltre 25 anni il Dott. Wirth dedica alla promozione dei diritti dei bambini sordi da 0 a 6 anni, primo fra tutti il diritto a una piena soddisfazione dei loro bisogni specifici.
Roberto Wirth (Proprietario e General Manager dell'Hotel Hassler di Roma), sordo profondo dalla nascita, comprende pienamente le esigenze dei piccoli nati sordi come lui. Proprio pensando a loro, nel 1992 ha istituito la borsa di studio oggi denominata “Fulbright-Roberto Wirth” e ha intrapreso la collaborazione con il Programma Fulbright.
L’obiettivo della borsa è far sì che i giovani studenti italiani abbiano l’opportunità di specializzarsi alla Gallaudet University, Washington D.C. (USA), il più rinomato ateneo al mondo bilingue (American Sign Language e Inglese), accessibile agli studenti sordi, che forma professionisti nell’ambito della sordità. Qui, ogni anno, un borsista “Fulbright – Roberto Wirth” si immerge nello studio e si prepara per realizzare un progetto innovativo di cui beneficeranno i piccoli sordi italiani, in ambito psicologico ed educativo.
“Ringrazio la Commissione Fulbright per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti. Questo premio per me è il simbolo di un’amicizia che mi auguro possa crescere nel futuro. Ogni anno, in Italia, un bambino su 1000 nasce sordo e sin dai primi mesi necessita di un supporto adeguato per una crescita positiva. La borsa di studio contribuisce a soddisfare questa necessità.”
Roberto Wirth dedica il suo impegno anche al Centro Assistenza per Bambini Sordi e Sordociechi (CABSS), Onlus da lui fondata e presieduta con l’obiettivo di offrire programmi di intervento precoce, unici in Italia, ai bambini sordi e sordociechi da 0 a 6 anni e alle loro famiglie. CABSS è affidato alla direzione scientifica di Stefania Fadda, psicologa specializzata in sordità e psicoterapeuta, di recente anche Presidente della prestigiosa organizzazione internazionale European Society for Mental Health and Deafness (ESMHD), che promuove un'adeguata salute mentale nelle persone sorde in età evolutiva e adulta. La cerimonia del 70° anniversario del Programma Fulbright in Italia è stata aperta dal Ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, dall’Ambasciatore americano e dall’Executive Director della Commissione, Paola Sartorio.
Il Programma nasce con l’istituzione della Commissione nel 1948, a seguito di un accordo tra il Governo italiano e il Governo americano, ed è co-finanziato dal MAECI e dal Dipartimento di Stato americano. Dalla sua costituzione nel 1948 ad oggi, oltre 10.000 borse di studio sono state assegnate tra l’Italia e gli Stati Uniti per attività di studio, ricerca e insegnamento, e tra queste le borse di studio “Fulbright – Roberto Wirth”.
Oltre al Dott. Wirth hanno ricevuto il premio Zegna e la National Italian American Foundation (NIAF), per le rispettive borse di studio da loro finanziate nell’ambito del Programma Fulbright italiano.
L'HOTEL HASSLER ROMA
Iconico, leggendario, incomparabile. L’Hotel Hassler Roma, sulla sommità della scalinata di piazza di Spagna, uno dei luoghi più suggestivi della Capitale, e accanto alla chiesa di Trinità dei Monti, rappresenta una delle più importanti realtà alberghiere nel mondo. Il Presidente e General Manager Roberto E. Wirth, accoglie personalmente gli ospiti con l’eleganza e lo stile che da sempre hanno contraddistinto la storia dell’Hotel.
Naturale punto d’incontro dell’élite politica, economica e culturale italiana e straniera, l’Hassler ha avuto il privilegio di accogliere centinaia di personalità di spicco internazionale. La famiglia Kennedy, il Principe Ranieri di Monaco e Grace Kelly, Gabriel Garcia Marquez, Pablo Picasso, Steve Jobs, Tom Cruise, Nicole Kidman, Madonna, Bill Gates, Melanie Griffith, Antonio Banderas, Hugh Grant e George Clooney… sono solo alcuni dei nomi che compaiono sul Libro d’Oro dell’Hotel.
Con le sue 91 camere e suite, tutte arredate e decorate con stili diversi, l’Hassler si propone oggi con un ambiente classico ed elegante dove spiccano anche elementi contemporanei, per un perfetto equilibrio tra passato e presente. Dalle sue camere e terrazze l’Hassler offre panorami unici sulle cupole, i cortili e i tetti dell’intera città.
Al sesto piano troneggia il ristorante panoramico stellato Imàgo condotto abilmente dal pluripremiato chef Francesco Apreda, capace di incantare i palati proponendo la sua egregia interpretazione dell’eccellenza gastronomica italiana rivisitata con il suo inconfondibile stile fatto di memoria, ricerca, gusto e immaginazione.
Grazie all’alta qualità dei servizi e attenzioni offerti ai suoi ospiti, l’Hassler Roma è la location più prestigiosa della Capitale e la destinazione preferita dai viaggiatori che esigono solo il meglio.