Skip to main content

Ryanair lancia l’operativo su Trapani-Marsala per l’estate 2023

Due nuove rotte, 24 totali e crescita dell'800% vs pre-covid

Salvatore Ombra: «Ryanair fa volare l’aeroporto di Trapani Birgi e la Regione Siciliana è il vento che lo consente» FotinaOmbraTrapaniAirport

Si è svolta al museo archeologico Baglio Anselmi di Marsala, la conferenza stampa di presentazione della stagione estiva della compagnia aerea Ryanair da e per l’aeroporto di Vincenzo Florio di Trapani Birgi. Presenti Eddie Wilson, CEO di RyanairMauro Bolla, country manager Italia; per Airgest, il presidente Salvatore Ombra e il direttore generale Michele Bufo. Presente anche una delegazione di studenti dell’istituto nautico aeronautico Marino Torre di Trapani e quelli dell’istituto tecnico tecnologico per il turismo Garibaldi di Marsala e i rappresentanti di Confesercenti TrapaniAssociazione Ristoratori TrapaniAssociazioni Federalberghi Trapani, Cgil Trapani e Autoservizi Salemi, in rappresentanza del territorio che studia e che investe in un futuro legato al turismo.

Il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra

«La scelta del luogo che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della stagione estiva di Ryanair, da e per l’aeroporto di Trapani Birgi, è stata simbolica. Come la nave punica, infatti, qui conservata, che 2000 anni fa trasportava persone e cose in giro per il Mediterraneo, Ryanair, oggi, con la sua flotta, trasporta i passeggeri e le merci per l'Europa. Il vento, che soffiando forte e sicuro, ha permesso all’aeroporto Vincenzo Florio di ripartire, per noi si chiama Regione Siciliana, socio di maggioranza, che ha investito nel futuro dello scalo e quindi nel territorio. A nome dei trapanesi, allora, desideriamo ringraziare il capo del governo regionale, Renato Schifani e i vertici di Ryanair, per il loro prezioso apporto. Gli aeroporti, infatti, insieme ai porti e alle infrastrutture sono i cardini della mobilità ed è necessario sviluppare l'intermodalità tra essi, affinché anche i siciliani siano messi in condizione di muoversi come in tutto il resto d'Europa».

L’operativo per la Summer 2023

Ryanair ha annunciato l’operativo estivo per Trapani-Marsala con 24 rotte, incluse 2 nuove per Napoli e Porto. E, ancora, maggiori frequenze su 9 rotte esistenti tra cui BratislavaMaltaMilanoPescaraPisaRigaRoma e Weeze. Questo operativo vedrà Ryanair operare l'800% in più di voli verso l'aeroporto rispetto al pre-Covid, tra cui 23 rotte esclusive che supportano oltre 750 posti di lavoro nel settore dell'aviazione nella regione. Per un totale di oltre 1 milione di passeggeri da/per Trapani-Marsala, 180 voli settimanali, con un +800% di crescita rispetto all’Estate ’19. Per festeggiare i 25 anni Ryanair in Italia, saranno prenotabili entro fine aprile voli a partire da soli €25  per viaggiare fino a giugno 2023, sul sito web Ryanair.com.

Eddie Wilson, CEO di Ryanair DAC, ha dichiarato:

«In qualità di più grande compagnia aerea d'Europa e d'Italia, Ryanair è lieta di annunciare ancora più nuove rotte da/per Trapani-Marsala. Questa crescita è sostenuta dall'impegno di Ryanair in Sicilia e dal fantastico e continuo supporto del team di gestione dell'aeroporto, che ha lavorato instancabilmente per garantire che Trapani-Marsala emerga dalla pandemia con più voli, collegamenti e tariffe basse. Ryanair ha anche recentemente presentato la sua straordinaria proposta di crescita per la Sicilia e speriamo di impegnarci positivamente con il governo siciliano per offrire ancora più rotte, connettività, posti di lavoro e tariffe più basse per l'Isola. Ryanair è l'unica compagnia aerea che può far crescere il traffico, la connettività e il turismo per la Sicilia».

A proposito del caro voli, il CEO di Ryanair ha affermato: «Poiché la Sicilia ora compete direttamente con altre importanti destinazioni turistiche del Mediterraneo come Malta, Baleari, Canarie, Cipro e le isole greche, la priorità numero uno della Sicilia dovrebbe essere quella di sviluppare ulteriormente il suo prodotto turistico per tutto l'anno riducendo i costi di accesso attraverso l’abolizione della tassa sul turismo (ovvero l’addizionale comunale), che è dannosa per l’economia insulare. Speriamo in una rapida risposta positiva alla nostra proposta di crescita che garantirebbe 1,5 milioni di passeggeri in entrata in più e 1,5 miliardi di spesa turistica extra all'anno, sostenendo al contempo 1.200 posti di lavoro locali in più».

(Fonte foto: Ufficio Stampa Airgest)