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I "PREMI VITTORIO DE SICA" ASSEGNATI A ROMA

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Roma - Assegnati nella splendido Salone Pietro da Cortona della Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini, i Premi Vittorio De Sica 2015, destinati ogni anno a personalità di spicco nel campo del cinema, delle altre arti, della cultura, delle scienze e della società.BarberiniMTBenedetti5

Barberinizubinmehta5Hanno consegnato i prestigiosi riconoscimenti il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini e Gian Luigi Rondi, presidente dell'Accademia del Cinema Italiano. I Premi – istituiti nel 1975 (un anno dopo la morte del Regista e nell'ambito degli Incontri Internazionali di Cinema) - si tengono sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica con il contributo del MIBACT Direzione Generale per il Cinema e sono attribuiti, nell'ambito dell'Accademia del Cinema Italiano, dall'Associane Culturale Pangea.

I premiati 2015: 

PER IL CINEMA: Barbora Bobulova, Alessandro Borghi, Stefano Dionisi, Francesco Piccolo, Giovanna Cau, Renato Carpentieri, Edoardo Bruno, Valerio Caprara; 

BarberiniRondiMinistro12PER L'ARTE: Stefano Boeri, Gianfranco Baruchello, Alessandro Kokocinski, Maria Teresa Benedetti; 

PER L'EDITORIA: Carmine Donzelli, Giuseppe Laterza; 

PER LA LETTERATURA: Andrea Vitali; 

PER LA MUSICA: Zubin Mehta; 

PER IL TEATRO: Giuseppe Battiston; 

PER LE SCIENZE: Marcella Frangipane (Archeologia), Paolo De Bernardis (Astrofisica), Amalia Ercoli Finzi (Ingegneria Aeronautica ora Aerospaziale).

Ettore Scola ha ritirato il riconoscimento che gli era stato conferito l'anno scorso "Per il merito di avere riportato in vita, sia con repertorio che con episodi abilmente ricreati non solo il mito del grande Fellini in "Che strano chiamarsi Federico" ma con un florilegio di immagini di suoi film che da oggi sono un felice contributo alla conoscenza diretta della sua arte".BarberiniRobyScola16Cons

Nel suo saluto introduttivo, Gian Luigi Rondi ha ringraziato il Ministro per la sua presenza ed ha sottolineato come i Premi Vittorio de Sica siano giunti al 40mo anno dalla fondazione, assegnati ininterrottamente. "Questo 2015 - ha sottolineato Rondi - è una data particolarmente significativa per i nostri Premi".

Andrea De Sica, figlio di Manuel De Sica, ha porto il benvenuto in rappresentanza della famiglia intera (in sala Christian De Sica accompagnato dalla moglie Silvia Verdone) e, parla do del nonno Vittorio, ha detto: "Questo signore che non ho mai conosciuto e che da bambino confondevo con Totò, che tutti hanno sempre esaltato come "uno dei più grandi", è mio nonno ed è nel mio DNA e del mio spirito".

BarberiniAndreaDeSica5"Tra le tante cose che mi ha insegnato mio padre - ha aggiunto Andrea De Sica - ce n'è una che vorrei qui ricordare: Vitorio De Sica ha investito la sua carriera e il suo prestigio per portare sul grande schermo quello che il mondo voleva ignorare perché faceva paura. E' capitato che la gente all'uscita dei suoi film gli gridasse: "Si vergogni!" come se fosse l'opera di un criminale. Ma è anche capitato che quella realtà sia stata riconosciuta e sia diventata patrimonio dell'umanità".BarberiniBattiston4

"Vittorio De Sica è un classico, - ha concluso il nipote Andrea - il suo lavoro è fonte di ispirazione per attori e registi di tutto il mondo, e questo è un paese che se vuole sopravvivere a un presente così modesto deve ripartire dai classici. Mi auguro quindi che i film del grande De Sica e di molti altri siano mostrati 365 giorni all'anno nei cinema, nelle scuole, nei musei, in televisione e in rete.

C'è ancora troppo poco e noi siamo affamati, e con noi le persone che da tutto il mondo affollano il nostro paese con una gran voglia di cultura italiana". (Foto: Zubin Mehta, Maria Teresa Benedetti, Gian Luigi Rondi, il Ministro Dario Franceschini, Ettore Scola, Roberta Gulotta, Andrea De Sica, Giuseppe Battistonnostro servizio)